DIFFERIMENTO TERMINI DI VERSAMENTO
Sulla base del comunicato stampa MEF ecco le prime indicazioni
Il differimento interessa tutti i soggetti, a prescindere dalla tipologia di attività, dalla dimensione, nonché dalla zona del territorio italiano in cui è esercitata l’attività.
Il nuovo termine differito sarà indicato nel Decreto Legge in pubblicazione oggi, 16 marzo.
VERSAMENTI DIFFERITI (in scadenza il 16.3.2020)
IVA |
– Versamento IVA mese di febbraio; – Versamento saldo IVA 2019, in un’unica soluzione o in forma rateale. |
ISI e IVA |
– Iva ISI (codice tributo 5123) e IVA forfetaria (codice tributo 6729) dovute per il 2020 relativamente agli apparecchi da divertimento ed intrattenimento, installati entro il 29.2.2020 o non disinstallati entro il 31.12.2019. |
RITENUTE ALLA FONTE |
Versamento delle ritenute operate a febbraio: – Su redditi di lavoro dipendente e assimilati (co.co.co. – codice tributo 1001); – Su redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040); – Da parte dei condomini per le prestazioni derivanti da contratti d’appalto / d’opera effettuate nell’esercizio di impresa o attività commerciali non abituali (codice tributo 1019 a titolo di IRPEF, 1020 a titolo di IRES); – Da parte degli intermediari immobiliari e soggetti che gestiscono portali telematici che sono intervenuti nell’incasso / pagamento dei canoni / corrispettivi relativi ai contratti di locazione breve (codice tributo 1919); – Su provvigioni derivanti da rapporti di commissione, agenzia, mediazione e rappresentanza di commercio (codice tributo 1040); – Per utilizzazione di marchi e opere dell’ingegno (codice tributo 1040); – Per contratti di associazione in partecipazione con appowrto di lavoro ancora in essere dopo il D.Lgs. n. 81/2015 (codice tributo 1040) e con apporto di capitale o misto (codice tributo 1030). |
INPS |
Il differimento, come annunciato dall’INPS nel Comunicato 14.3.2020, interessa anche il versamento dei contributi previdenziali |